domenica 30 novembre 2014

BIOEDILIZIA, COS'E'

www.sardabioedil.com
Costruzioni in bioedilizia Sardegna

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COS'E' LA BIOEDILIZIA 

 Qualcuno immagina le case in legno come baracche costruite su palafitte. Le costruzioni in bioedilizia sono del tutto simili a quelle costruite in muratura. Quel che cambia (e di molto!) sono le prestazioni energetiche e il benessere abitativo.

 


ECO SYSTEM, ovvero bioarchitettura ecosostenibile, o bioedilizia è una costruzione che fa uso di materiali non inquinanti e limita il più possibile il consumo di energie non rinnovabili.

La bioedilizia fornisce soluzioni abitative dove sono importanti il risparmio delle risorse ambientali e soprattutto il benessere psicofisico degli utenti.

Costruire in bioedilizia significa realizzare unità immobiliari “passive” o in “classe A” completamente naturali, salubri ed ecocompatibili.

Ristrutturare abitazioni con l'obiettivo di aumentarne il valore, migliorare la classe energetica, accrescere il comfort abitativo e risolvere qualsiasi problema di umidità.

Costruire edifici economici e a basso consumo energetico e a bassissimo impatto ambientale.

I materiali maggiormente usati in bioedilizia sono ovviamente ecologici, naturali e termoisolanti:

  • il legno che costituisce la struttura portante 
  • sughero, lana di pecora, fibra di legno, lane minerali con funzione coibente e fonoassorbente
la struttura portante viene completata con:
  • cappotto termico con materiali biocompatibili traspiranti 
  • rivestimenti interni con materiali ignifughi e anticondensa  
  • tetto ventilato

 Le strutture in legno lamellare hanno superato severi test di resistenza sismica, e resistenza al fuoco dimostrando una robustezza superiore alle costruzioni in muratura.







 


Le costruzioni in bioedilizia sono caratterizzate da un basso livello di trasmittanza termica, grazie anche al cappotto termico o ad un #rasante termico riflettente, e da un alto valore di sfasamento termico, ovvero il tempo che impiega l'onda termica a fluire dall’esterno all’interno attraverso un materiale edile. Maggiore è lo sfasamento, più lungo sarà il tempo di passaggio del calore all’interno dell’edificio.

Per ottenere un buon livello di sfasamento (non meno di 8 ore) è necessario prevedere un #tetto ventilato .

Buoni valori di trasmittanza e sfasamento rendono l'edificio caldo d'inverno e fresco nel periodo estivo e contribuiscono a ridurre drasticamente i costi energetici, sino ad arrivare alla #“casa passiva” 


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